Guide e suggerimenti

Tutto ciò che devi sapere sul collezionismo di arte asiatica

Scritto da Beulah | 28 giugno 2019

L’arte asiatica presenta un punto di vista affascinante riguardo il talento, la creatività, la storia e la vita del continente più densamente popolato del mondo. L’interesse occidentale per l’arte asiatica continua a crescere ed è un ottimo momento per iniziare o espandere la tua collezione. Sono qui per offrire consigli, rassicurazioni e suggerimenti utili l’esperta di arte asiatica, Surya Rutten, e uno dei nostri migliori venditori nella categoria Arte asiatica: Asian African Art Gallery.

Ciao Surya! Iniziamo rispondendo prima di tutto alla domanda più spinosa: cosa si intende esattamente quando parliamo di arte asiatica? Non si parla generalmente di arte europea, quindi perché questa distinzione?

Surya: Abbiamo una categoria dedicata all’arte asiatica perché il nostra sito di aste è europeo e ha sede in Europa, per cui la maggior parte degli oggetti provengono dall’Europa e non dall’Asia. Se avessimo avuto sede in Asia, probabilmente avremmo avuto una categoria l’arte europea. Poiché gli oggetti provenienti dall’Asia sono molto diversi da quelli provenienti dall’Europa, viene fatta questa distinzione.

Anche se il subcontinente asiatico è molto grande e le culture all’interno del continente sono molto diversificate, Catawiki ha scelto di inserire l’arte di questa regione in un’unica categoria. All’interno di questa categoria facciamo una distinzione tra regioni e culture, è possibile trovare aste specializzate ad esempio di arte e antiquariato giapponesi, arte e antiquariato indiani e islamici, porcellana cinese e arte buddista. L’arte e l’antiquariato di tutte le regioni, di tutte le epoche e di tutte le culture si trovano nella categoria di arte e antiquariato asiatici, inclusi dipinti, porcellane, statue, mobili, tessuti, stampe, reperti archeologici, oggetti decorativi e da collezione.


Statuetta tibetano-cinese in bronzo dorato di Mangushri - Dinastia Qing

Buono a sapersi! Quindi come si è sviluppato il mercato per questi oggetti?

Surya: Dall’inizio del XVI/XVII secolo, l’Asia ha giocato un ruolo importante in Occidente. La ceramica olandese blu e bianca di Delft era, per esempio, la risposta olandese alla porcellana introdotta dalla Cina dalla VOC [la Compagnia olandese delle Indie orientali]. La Compagnia olandese delle Indie orientali trasportava dall’Asia all’Europa ogni tipo di oggetto, proprio come la Compagnia britannica delle Indie orientali. Da allora, il mercato asiatico dell’arte ha segnato in maniera indelebile il mercato dell’arte in Occidente e la gente ha iniziato a collezionare arte asiatica. 

Nel XIX secolo, l’arte cinese e giapponese era molto di moda nell’ambito del collezionismo. Influenzò anche l’arte occidentale: si pensi ai dipinti realizzati in stile giapponese da Van Gogh dove il pittore si ispirava alla sua collezione di stampe giapponesi. Oggi il mercato dell’arte asiatico è più globalizzato, in quanto molti oggetti vengono collezionati e recuperati dall’Occidente dai collezionisti asiatici. 

Una domanda per entrambi: quali sono i migliori oggetti su cui investire e i consigli per nuovi acquirenti?

Surya: Acquista il meglio in termini di qualità, in considerazione del denaro che sei disposto a spendere. È sempre meglio avere un oggetto di qualità ottima piuttosto che due oggetti di qualità inferiore. Fai i compiti, compra libri sugli oggetti di tuo interesse, vai nei musei e visita fiere per conoscere il territorio e gli oggetti che più ti interessano, in modo che tu possa decidere da solo se un manufatto è di buona qualità e ha la giusta patina.

Consiglio sempre agli acquirenti di comprare gli oggetti che per loro sono belli. Gli oggetti rari da reperire, con una buona provenienza e/o firmati sono quelli che più probabilmente manterranno o vedranno aumentare il loro valore nel tempo.


Una grande figura in bronzo di Zhenwu - Dinastia Ming

Al momento stiamo notando che molti oggetti cinesi sono diventati oggetti di valore, come ad esempio i bronzi antichi dorati di buona qualità, i dipinti antichi, le ceramiche di alta qualità e le statue buddiste. Questo in parte avviene perché anche i collezionisti cinesi stanno iniziando ad interessarsi a tali oggetti.

Asian African Art Gallery: È quasi impossibile sapere oggi quali oggetti aumenteranno di valore domani. Quindi consiglio di acquistare sempre ciò che ci piace e ci fa innamorare. Non bisogna necessariamente pensare ad acquistare per fare un investimento. In questo modo non si resta mai delusi. Al momento di considerare il prezzo, consiglio di acquistare la migliore qualità che ci si può permettere.

In che modo i nuovi acquirenti possono essere sicuri che gli oggetti siano autentici? A cosa dovrebbero prestare attenzione?

Surya: Esistono moltissime copie sul mercato, ma ci sono un paio di soluzioni per assicurarsi che gli oggetti siano autentici. Quando sei agli inizi, assicurati di comprare da persone di cui ti fidi o che hanno una buona reputazione. Osservando un oggetto, tieni a mente per cosa è stato usato e dove dovrebbe avere una certa usura, dove ci si aspetterebbe che la superficie abbia un aspetto diverso.

È importante avere un’idea dei materiali che stai collezionando, quindi cerca di vedere il maggior numero possibile di oggetti: visita mostre, fiere, negozi di antiquariato, unisciti a gruppi di esperti online in modo da poter imparare da altre persone cosa controllare. Raccogliere conoscenze è la chiave per diventare un collezionista esperto.


Una grande statuetta tibetana in bronzo dorato di Avalokiteshvara con undici teste

Asian African Art Gallery: La ceramica cinese è stata copiata per molti anni da ceramisti cinesi, in segno di riverenza per un periodo precedente, ma anche per ingannare gli acquirenti — quindi gli acquirenti sono avvisati. È molto importante interagire con il maggior numero possibile di oggetti. Approfitta della grande quantità di ceramica cinese offerta in tutto il mondo da antiquari e case d’asta di fama internazionale.

Per molti versi, gli antiquari con una buona reputazione sono meglio dei musei perché è possibile toccare con mano gli oggetti. Questo permette di capire come un oggetto dovrebbe essere percepito al tatto, il suo peso, la qualità della pittura, la modellazione stilistica della figura, la rarità del soggetto e l’abilità dell’artista.

Possono volerci molti anni per costruire le conoscenze necessarie per poter identificare le ceramiche cinesi e le opere d’arte asiatiche autentiche. La lettura di libri di riferimento può dare una struttura al settore ed è estremamente importante. Ma la cosa migliore è contattare direttamente uno specialista e porre quante più domande possibili.

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