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Scritto da Beulah | 8 giugno 2019
Negli anni ‘40, un’iconica serie di fumetti belga scalzò gli affermati editori di fumetti statunitensi. Gran parte del successo di Bob e Bobette può essere attribuito al talento nel marketing del creatore Willy Vandersteen. Quest’uomo usava infatti tattiche di marketing in stile social media, 60 anni prima della nascita di Facebook.
Le avventure degli adolescenti precoci Bob e Bobette conquistarono i cuori di tutto il Benelux e divennero parte della vita quotidiana dei lettori. La serie apparve originariamente sul quotidiano belga De Nieuwe Standaard e alla fine di ogni serie veniva pubblicato un album. Ad oggi sono stati venduti circa 60 milioni di album di Bob e Bobette, inoltre la serie è stata tradotta in 35 lingue.
Il successo di Bob e Bobette fu imprevedibile, persino pochi anni prima della pubblicazione della prima striscia. Nel periodo antecedente alla seconda guerra mondiale, il mercato dei fumetti in Europa era dominato dagli editori statunitensi, erano relativamente poche le serie di produzione locale. Tuttavia...
«Willy Vandersteen era un genio del marketing», spiega l’esperto di fumetti Patrick Vranken. «Nel 1945 [Vandersteen] si rese conto che, pubblicando inizialmente una striscia a fumetti quotidiana in un giornale, il pubblico avrebbe imparato a conoscere i personaggi. Poi, non appena la storia terminava, veniva prodotto un album che era venduto nei negozi.»
La tattica di Vandersteen fu un buon modo per costruire l’amore del pubblico per i suoi personaggi, diede inoltre un buon motivo agli editori per scommettere su un artista precedentemente inedito. Dopo la guerra, l’industria dell’intrattenimento in Europa era in fase di recupero: la produzione cinematografica stava compiendo un’esitante transizione verso il cinema commerciale e il limitato rifornimento di carta ridimensionava l’editoria, portando la maggior parte degli editori ad optare per autori affermati. I metodi di Vandersteen per costruire il suo pubblico sono precursori della pratica dei fumettisti e degli autori indipendenti di oggi. E non è tutto.
«L’album si distingueva da qualunque altra proposta disponibile sul mercato, utilizzando una copertina rigida rossa che presentava una piccola immagine quadrata a colori al centro e il nome della serie a grandi lettere bianche in alto», racconta Patrick. «Le prime edizioni di questi album andavano a ruba velocemente e la tiratura ovviamente cresceva nel corso degli anni... Divenne un successo gigantesco. Varie storie e album ogni anno sono state prodotte dal 1946 fino a i giorni nostri.»
Una selezione di album di Bob e Bobette attualmente all’asta su Catawiki
La posizione di Vandersteen in veste di padre fondatore del mondo del fumetto belga fu ulteriormente rafforzata in seguito ad un accordo con Hergé per la pubblicazione di alcune storie per la rivista TinTin. Eppure nulla di tutto questo spiega perché una collezione completa di Bob e Bobette all’asta stia suscitando così tanto scalpore tra i nostri esperti di fumetti.
«Le prime edizioni di questi album registravano sempre il tutto esaurito velocemente», ci spiega pazientemente Patrick. «Dalla fine degli anni ‘60 in poi, le serie divennero collezionabili e la prima serie di 35 album d’epoca (prime edizioni pubblicate dal 1946) divenne nota come “Rode reeks” (serie rossa). Le prime edizioni in condizioni buone/eccellenti erano (e sono) difficili da trovare: per via della loro popolarità, questi album venivano letti da generazioni e quindi logorati dal tempo.
Suske en Wiske - De Gezanten van Mars
«Risulta ancora la prima collezione ideale da iniziare per qualsiasi collezionista di fumetti olandese ed è diventato sempre più difficile completare una collezione in eccellenti condizioni. Abbiamo aggiunto anche la “Blauwe reeks” (serie blu) all’asta, una serie separata realizzata per la rivista Tintin che rese la serie popolare nella comunità francofona. Tuttavia, gli esemplari che presentiamo all’asta sono le edizioni originali in olandese.»
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