In collaborazione con Jeroen Hamerlink - Esperto di vinili
Per “Rolling Stones” si intendevano solo dei sassolini rocciosi prima del concerto del 1962 che ha cambiato per sempre le sorti del gruppo e il volto del Rock 'n' Roll. 56 anni fa, i Rolling Stones hanno suonato al loro primo concerto per un gruppo di fan del jazz. Siamo nel 2018 e il mondo intero è ancora appassionato della musica, della carriera e dei cimeli dei Rolling Stones. Scopri esattamente perché si ricorda ancora una delle date più importanti nella storia della musica britannica.
Giovedì 12 luglio 1962, Londra
Agli inizi dell’estate del 1962, uno studente della London School of Economics, Mick Jagger, e un altro studente di nome Keith Richards presero il treno da Hartford per Londra sognando di realizzare il loro desiderio di creare una rock band. Keith vide Mick con un mucchio di LP blues (tra cui quello di Muddy Waters), e visto il comune amore per il genere musicale, divennero amici. Sappiamo tutti cosa è successo poi e oggi i Rolling Stones sono un gruppo musicale riconosciuto in tutto il mondo, se non il più famoso.
Anche se il loro incontro è stato fondamentale, Mick Jagger e Keith Richards non crearono la band. Dobbiamo ringraziare Brian Jones per questo. Anche se Jones non ha mai scritto molte canzoni, è stato molto importante perché ha suonato tanti strumenti diversi.
Fonte immagine: http://www.rollingstones.com
Il primo concerto è stato organizzato spontaneamente presso il Marquee Club, al 165 di Oxford Street, Londra, frequentato da Jagger e pieno di musicisti. Una fatidica sera, il gruppo che avrebbe suonato regolarmente il giovedì, il cui front man era Jagger, venne invitato a suonare in una diretta della BBC: tale evento portò Brian Jones a convincere il proprietario del locale Marquee, Harold Pendleton, a lasciare che il nuovo gruppo, ossia i Rolling Stones, occupasse quel palco. Quella sera speciale d’estate vide Jagger al microfono, Brian Jones e Keith Richards alla chitarra, Ian Stewart al pianoforte, Dick Taylor al basso e il futuro batterista di un'altra leggendaria band, The Kinks, Mick Avory. 30 ghinee vennero distribuite tra loro sei per quell'esibizione. Pochi spiccioli rispetto a quelli pagati alle icone del rock di oggi. La leggenda narra che gli Stones trascorsero i primi anni della loro carriera musicale a rubare cibo e a provare continuamente: “Abbiamo dovuto lavorare sodo per diventare i Rolling Stones”. Certamente ne è valsa la pena.
Il gioco sta tutto nel nome
Rocce che rotolano, sassolini rocciosi o pietre che scivolano? Come è nato il nome del gruppo che simboleggia il Rock 'n' Roll? Non è molto verosimile, ma ecco un divertente aneddoto con cui potrai impressionare i tuoi amici. Quando Brian Jones pubblicizzò il primo concerto della band, contattò il giornale Jazz News che gli chiese il nome della band che si sarebbe esibita. Guardando il primo brano dell'LP più vicino, è grazie a Muddy Waters, al suo “Il meglio di” e a un suo titolo se oggi abbiamo i “Rolling Stones”. C'è anche un altro brano pop che prende il nome dalla canzone di Muddy Waters: Bob Dylan’s Like a Rolling Stone. In pratica, una bella canzone ha fornito l’ispirazione all'industria musicale.
Sticky Fingers
Considerato come uno dei migliori album dei Rolling Stones, Sticky Fingers, pubblicato nel 1971, è composto da canzoni trasgressive come Brown Sugar, Wild Horses e Sister Morphine. È anche il primo album realizzato senza alcun contributo del chitarrista e fondatore Brian Jones ed è interessante perché è il primo in cui Mick Jagger ha mostrato le sue abilità di chitarrista. Con temi quali spavalderia, tenerezza e blues, il
controverso
album Sticky Finger è uno dei più riconosciuti nella storia del settore. Una ripresa ravvicinata sugli uomini in jeans... del resto l’uomo è così Rock 'n' Roll.
Arte dei “Rolling”
Se sei un appassionato e hai già scoperto la loro musica, perché non investi in alcune opere d'arte della band per decorare la tua casa? Poster, stampe e oggetti sono tutti disponibili online. Una delle immagini famose è quella dell’artista pop Warhol degli anni ‘60. Incontrò Jagger nel 1963, quando la band non era molto conosciuta, e realizzò la copertina dell’album Sticky Fingers. Visto l’enorme successo, Warhol realizzò anche una serie di dieci ritratti di Jagger nel 1975. Tante stampe sono vendute all'asta su Catawiki e, anche se alcune sono delle repliche, possono decorare con stile casa tua.
LP originali dei Rolling Stones, poster e cimeli possono essere molto ambiti. Per fortuna, Catawiki dispone di un’ampia gamma di oggetti sui Rolling Stones disponibili all’asta! Approfittane!