Storia

5 locandine eccezionali di concerti che da sole sono già un'opera d'arte

In collaborazione con Jeroen Hamelink - Esperto di dischi e vinili

Siete mai stati allettati più da una locandina artistica che dall'annuncio del concerto stesso? La cultura dei manifesti dei concerti si è trasformata nel corso degli anni, avendo in principio come unico scopo quello di far pubblicità e diventando in seguito iconiche opere d'arte. Le stampe semplici dei Beatles dei primi anni '60, seguite dalla psichedelia degli anni '70 e dai poster odierni acchiappa-sguardi, sottolineano la volatilità nel tempo della cultura dei manifesti dei concerti. Continuate a leggere per scoprirne di più su dei capolavori unici di locandine.

1. Jimi Hendrix di Bob Masee
I Jimi Hendrix Experience non solo hanno dominato la scena musicale degli anni ‘60, ma hanno anche contribuito a rivoluzionare la cultura delle locandine dei concerti.  Nasce così la cultura dei poster artistici psichedelici. Bob Masee ideò poster per bande come i Fleetwood Mac e Jefferson Airplane fu il responsabile della creazione delle locandine dei concerti che promuovevano Jimi Hendrix dal vivo al Saville Theatre di Londra nel 1967. Questo manifesto incapsula questa nuova cultura dei poster, poiché abbraccia lo stile firmato Bob Masse con una vibrante tavolozza di colori, uno stile unico delle lettere e composizioni audaci. Jimi Hendrix ha continuato ad influenzare il mondo dei poster dei concerti, trasmettendo un senso di movimento ed innovazione con ogni design.


Fonte immagine: bmasse.com

2. Billy Idol di Chris Shaw
Anche Billy Idol ha influenzato la cultura delle locandine con il suo manifesto del 30 agosto 2001 progettato da Chris Shaw, il cui incredibile talento ispirò così tanti artisti del campo. Shaw ha creato migliaia di manifesti per musica rock ed è famoso per aver trasformato ogni pubblicità di un concerto in opere d'arte. E’ stato citato in diversi libri e pubblicato in giornali e riviste. La rivista Rolling Stone tedesca lo nominò perfino "Artista dell’anno" nel 2001. Questo poster di Billy Idol per il suo concerto al Warfield Theater di San Francisco è ancora uno dei manifesti più ricercati oggi.


Fonte immagine: picclick.com

3. I Pearl Jam di Ames Bros
Quando pensiamo alle band che hanno rivoluzionato l'industria dei poster, i Pearl Jam sono tra i migliori. Ci hanno aiutato a ri-energizzare quella cultura con l'aiuto di Ames Bros. Le locandine dei Pearl Jam sono diventate una merce molto apprezzata, in particolare il poster del concerto dei Pearl Jam del 1998 a Brisbane, in Australia.  Ogni poster dei Pearl Jam contiene un'immagine provocatoria per stuzzicare un pubblico potenziale. Il tipico stile da dark humour con un pizzico di comicità rende i poster dei concerti dei Pearl Jam opere d'arte da collezionare e di cui le persone parlano ancora oggi.


4. Oasi e Rex Ray
Gli Oasis hanno avuto un impatto culturale immenso sulla Gran Bretagna degli anni '90 e rimangono ancora oggi una delle band più influenti in Gran Bretagna. All’apice della loro carriera, gli Oasis collaborarono con l'artista grafico Rex Ray, il cui stile d'arte audace e stimolante ebbe una grossa influenza negli anni '90. Uno dei manifesti più famosi dei concerti fu fatto per il loro concerto il 13 aprile presso l'auditorium civico Bill Graham, che mostrava un aeroplano, un tramonto e una palma. Ray riesce a mettere insieme immagini che non necessariamente starebbero bene l’una accanto all’altra nel mondo reale. Questa esplosione elettrica da impatto di retrò con attitudine moderna riesce a carpire l'attenzione della gente, catturandone l’immaginazione.


Fonte immagine: sfmoma.org 

5. Radiohead di Jermaine Rogers
I Radiohead sono noti per i loro album sperimentali ed il loro uso innovativo dell'elettronica, quindi non sorprende che abbiano collaborato con Jermaine Rogers per disegnare le loro locandine da concerto. Rogers è un artista espressivo crudo che vi fa entrare nelle profondità della vostra immaginazione. Ogni opera d’arte creata per i concerti da Rogers riesce a stimolare i sensi, mentre affascina con una bellezza scura. Il famoso poster dei Radiohead per il loro concerto dell’8 maggio 2008 al Cruzan Amphitheatre smosse le acque e da allora è merce bollente.


Fonte immagine: omgposters.com

Sia che preferiate la bellezza oscura di Rogers, che farà vibrare i vostri sensi, o che cerchiate di ricordare i rivoluzionari anni '60 con il Jimi Hendrix di Bob Masee, c'è un poster che vi aspetta. Con ogni poster, che vi offre non solo una storia, ma anche un'opera d'arte, non investite solo in una band, ma avrete una capsula del tempo della cultura delle locandine dei concerti di quel tempo. Visitate subito la nostra pagina dell'asta dove potete trovare un'intera gamma di manifesti unici di concerti e molto altro ancora.

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