Legatura originale in piena pergamena, titolo manoscritto al dorso e al taglio inferiore. Al foglio di guardia anteriore nota di possesso Villani; frontespizio; 10 pagine non numerate; 768 pagine numerate. Lo Stigliani fu letterato e scrittore italiano. Soggiornò alla corte di Carlo Emanuele I di Savoia a Torino, nel 1603 divenne segretario di Ranuccio I Farnese, duca di Parma. Pubblicò diverse opere, tra cui Il Canzoniere nel 1605, messo all'Indice dei libri proibiti a causa di alcuni indovinelli di contenuto osceno. Nominato Principe dell'Accademia degli Innominati, pubblicò nel 1617 i primi venti canti del poema Il mondo nuovo, sull'epopea di Cristoforo Colombo. Nel 1612 si stabilì a Roma dove curò l'edizione del Saggiatore di Galileo Galilei. Sempre a Roma pubblicò una nuova edizione del suo Canzoniere emendata delle poesie oscene. Nel 1627 pubblicò Dell'Occhiale, stroncatura dell'Adone di Giambattista Marino, cui seguì l'anno successivo un'edizione definitiva in 34 canti de Il Mondo nuovo. Nel 1651 uscì l'edizione delle Lettere. Il rimario Arte del verso italiano fu pubblicato postumo a Roma, da Del Verme nel 1658, cui seguirono altre edizioni, tra cui quella in esame, fino al 1730. Esemplare in discrete condizioni, alcune pagine dalla lieve ossidazione, più marcate tra le pagine 647 e 649.
- Oggetto
- Libro
- Numero di Libri
- 1
- Soggetto
- Letteratura
- Autore/ Illustratore
- Tommaso Stigliani
- Titolo del Libro
- Arte del verso italiano con le tavole delle rime di tutte le sorti copiosissime
- Condizioni
- Buone condizioni
- Anno di pubblicazione dell’oggetto più vecchio
- 1693
- Lingua
- Italiano
- Lingua originale
- Sì
- Editore
- Bologna - Longhi
- Legatura
- Pergamena
- Numero di pagine
- 768
- Dimensioni
- 144×76 mm