L'opera fa parte del ciclo "I Maestri Rivisitati" che rappresenta una svolta determinante nell'opera pittorica di Piero, Artista rassicurante ed eclettico artefice di una pittura mimetica che nasce da una fusione di strumenti espressivi, un mixer di tecnica maturata in anni di studio e ricerca sulla pittura dei Grandi Maestri e dall’uso delle nuove tecniche di comunicazione grafica e visiva. Il suo racconto coinvolge la pittura classica rappresentata su un palcoscenico personale immettendo nell’originale scenografia anomalie temporali, utopiche presenze, elementi estranei e provocatori dettati da una lucida logica creativa coinvolgendo i fruitori con suggestioni evidenti, a volte sottintese portandoli a godere della scoperta di elementi che il processo trasfigurante dell’artista, abile manipolatore di immagini riesce a portare sulla tela.